Biellese in transizione…ma che vuol dire quando riflettiamo in particolare su economia e sistema finanziario ??
Transizione verso cosa? Perchè? E soprattutto, come?
Se goooooooogle vi mette soggezione (troppe “o” su transizione..) forse una piccola storiella può fare al caso vostro.
Il racconto è su un aspetto in particolare: è una metafora del sistema finanziario, ed economico. Infatti, la Transizione può applicarsi eccome anche all’economia, la “scienza triste”, e magicamente…quel che era sopraffazione diventa collaborazione, e la scienza triste diviene scienza gioiosa!
Ma tempo al tempo, ora spazio alla storia.
Immaginatevi che un bel giorno, con il vostro bello zainetto da viaggiatore, arrivate in un bellissimo paesino di collina, dove decidete di stabilirvi.
Siete rimasti incantati dalla natura circostante, ma non avete notato che i vostri nuovi compaesani non sembrano così soddisfatti della vita nel paese. Nonostante il clima meraviglioso, infatti, i loro orti sono inspiegabilmente spogli e secchi. E’ un paese d’altri tempi, forse per questo vi ha affascinato, ma purtroppo vive quasi esclusivamente di agricoltura, e pochi servizi. E la povertà delle messi non aiuta i suoi abitanti a sorridere, purtroppo.
Non sapendo a vostra volta di che vivere, e forse affascinati da un’idea (un po’ masochista?) di farsi il cosiddetto mazzo, che nobilita l’uomo, decidete di darvi a vostra volta all’agricoltura.
Così vi recate dal principe del paesino, un uomo di cui tutti nutrono un profondo timore (e non poche antipatie), che vive in un castello in fondo ad una pianura desolata, e chiedete assistenza per questo vostro progetto di vita. Avete bisogno ci una casa, e di un orticello da coltivare, per avere ciò che vi basta per star felici.